Laminato e melaminico sono due tipi di rivestimenti che appartengono alla stessa ``famiglia`` dei materiali nobilitati. Si tratta di due soluzioni simili, formate da sottilissimi fogli pressati e impregnati di resine collanti. La principale differenza tra i due risiede nello spessore, che influisce direttamente sulla resistenza: il laminato è più spesso del melaminico, rendendolo quindi più resistente.
Laminato (Formica)
Il laminato, conosciuto anche con il nome commerciale ``formica``, è un materiale composto da vari strati di carta impregnata di resine termoindurenti, sottoposti a una pressione elevata. I pannelli laminati sono formati da sottili fogli multistrato, costituiti da materiale plastico e fibre di legno ad alta densità. Questo tipo di rivestimento viene sempre più utilizzato per la realizzazione di mobili d’arredo, grazie alla sua ampia gamma di colori e finiture, che includono anche le venature del legno. Inoltre, i pannelli laminati sono facili da pulire e resistenti all’usura. Lo spessore del laminato varia in base al tipo: i più comuni hanno uno spessore di circa 0,6 mm e sono formati da 3 strati.
Melaminico
Il melaminico è un materiale sintetico ampiamente usato nel settore dell’arredamento, particolarmente per la realizzazione di mobili da interno. La sua diffusione è dovuta alla possibilità di contenere i costi e ridurre i tempi di produzione, pur mantenendo una buona qualità. È parte della famiglia dei pannelli nobilitati, quindi i pannelli melaminici sono anche noti come pannelli in truciolare nobilitato. Questi pannelli sono realizzati con truciolato di legno, che viene pressato a caldo e rivestito con resina melaminica su entrambi i lati. Questo trattamento consente al materiale di acquisire maggiore solidità, compattezza e resistenza, oltre a riprodurre fedelmente le venature del legno.
Differenze con il legno massello
A differenza del legno massello, che è un materiale naturale ricavato dagli alberi, sia il laminato che il melaminico sono materiali sintetici. Questo li rende più economici rispetto al legno massello e richiede meno lavorazione, offrendo soluzioni più accessibili e rapide nella produzione di mobili.