Volete trasformare la vostra casa o una stanza, conferendole quell’atmosfera calda che specialmente il legno sa dare, ma su come ristrutturare o sostituire il pavimento avete qualche dubbio? Ad esempio, cosa farsene del pavimento vecchio? È necessario fare una nuova posa o si possono ricoprire direttamente i pavimenti con il parquet? Devo eliminare le piastrelle o la moquette?

La strada da seguire è molteplice e dipende dal materiale che compone il vostro attuale pavimento: se è solido, ben piantato al massetto ed è un pavimento di piastrelle, ceramiche, pietra, marmi o derivati, allora potete applicarvi il parquet senza interventi di rimozione; altrimenti, nel caso di moquette, linoleum e simili, il fondo e il collante andranno rimossi completamente e con cura, attuando – qualora necessario – una levigatura finale per l’eliminazione dei residui.

Il tipo di procedura da intraprendere non dipende esclusivamente dal materiale, poiché qualora il vostro pavimento rientrasse nel primo caso, il materiale dovrà comunque risultare idoneo, vale a dire perfettamente aderente al massetto e non presentare depressioni, solchi o cavità. Tra le prime fasi del lavoro verrà dunque eseguita un’accurata e approfondita analisi preventiva di valutazione dello stato del sottofondo, da completare con la rimozione dei residui accumulatisi nel corso del tempo come, ad esempio, sostanze grasse, adesive, sporcizia e cera.

Infine dovrete scegliere il tipo di posa, se flottante o incollata. Il primo tipo, detto anche “galleggiante”, prevede l’intromissione di un materassino – valido complemento dell’insonorizzazione e dell’isolamento termico – tra il pavimento e il nuovo parquet, che gli verrà semplicemente appoggiato sopra. Si tratta di una posa che ci sentiamo di consigliare a chi desiderasse posare il parquet ma non intendesse sostenere i costi di ripristino del sottofondo. La posa incollata, al contrario, non prevede l’inserimento di un materassino, ma l’attaccamento diretto del parquet al massetto attraverso la colla. Si suggerisce sempre, e soprattutto in quest’ultimo caso, l’intervento di un parchettista specializzato perché le sostanze chimiche necessarie per fissare il parquet possono risultare decisamente dannose per la salute, ed è preferibile vengano maneggiate esclusivamente dagli addetti ai lavori. Senza dimenticare che il parchettista specializzato potrà garantirvi un lavoro eseguito magistralmente e in linea con le vostre più specifiche esigenze.